Montanaro - Restauro campanile comunale del complesso vittoniano

A quasi cento anni dall'ultimo restauro si torna a parlare dell'alto campanile di Montanaro, capolavoro di Bernardo Antonio Vittone. Era il 1770 quando iniziarono i lavori per la costruzione del campanile, lo stesso anno in cui “l'architetto della luce" Vittone morì. Si tratta dunque di un'opera realizzata in età matura, infatti il campanile del complesso Vittoniano raccoglie e fonde le esperienze di collaborazione con Juvarra, quelle con i maestri Bernini e Borromini, durante la sua permanenza romana, e quelle con le suggestioni del neoclassicismo agli esordi. Un'opera di 47 metri che sembra, appunto, plasmata dalla luce stessa.
La superficie architettonica esterna del campanile presentava diversi livelli di deterioramento ed è stato necessario prevedere la conservazione e il restauro di tutti i rivestimenti composti da intonaci planari, modanati e modellati originali e/o appartenenti alla manutenzione novecentesca. Anche la guglia in rame, manufatto posto in opera durante i lavori di riqualificazione del 1930, e le altre parti metalliche, come l’orologio, sono state oggetto di restauro da parte del Consorzio San Luca, insieme al portone ligneo e alle iscrizioni nelle nicchie quadrangolari che quasi non risultavano più visibili.
MONTANARO (TO) CAMPANILE COMUNALE
Intervento per il messa in sicurezza del campanile comunale del complesso vittoniano (seconda metà XVIII sec.)
Tipologia intervento: messa in sicurezza e restauro del Campanile comunale
Committente: Comune di Montanaro
Direzione Lavori: arch. Marco Vaschetti
Alta sorveglianza: arch. Gianni Bergadano - Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Torino
Durata lavori: settembre 2021 - dicembre 2022
Finanziamenti: fondi bilancio comunale ed enti benefici
Imprese consorziate esecutrici: Marco Massazza, Giuseppe Zappalà, Michelangelo Varetto, R.I.C.T. Tauro S.r.l.